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I vostri BackGround

Ultimo Aggiornamento: 20/11/2007 15:36
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OFFLINE
Post: 18
Sesso: Femminile
25/10/2007 00:01

Knut Raknasson

Il Concepimento


Tanto tempo fa, il Divieto sputò fuori creature dall'inimmaginabile ferocia e spudorata malignità.



Era il Terrore che si faceva strada nelle Lande, spargendo Morte e Distruzione, Caos e Paura, Pestilenza e Putrefazione.



Il Dagda Mor li comandava, un Signore Nero così pauroso che a Lui si inchinavano i Più Feroci Demoni di ambo i sessi.



Diede un Incarico Speciale ad una Demonessa, la Crudele Bakhyne.



Ella doveva accogliere nel suo grembo il seme d'un umano, che fosse forte, bello, puro, gentile, innocente.



Risero entrambi i Demoni all'idea d'irretire con la Bellezza della Mutaforma un uomo dall'nimo intonso, renderlo Schiavo nella mente e nei sensi, rubargli il seme per costruire una Progenie Nera.



Non pensava certo, il Dagda Mor, di perdere la sua Battaglia sulla Terra delle Lande, ed il suo scopo era popolare le Quattro Terre ed Oltre di Demoni par suo o similari.



Uno Sfregio all'Umanità, ecco cosa doveva essere.



Bakhyne partì, come molti altri, per la Missione affidatale e s'inoltrò in profondità, giù nel Sud ed oltre.



Mai venne scoperta, perchè camminò e viaggiò nella Forma Umana d'una Donna Splendida dai lunghi capelli fiammeggianti come il Fuoco dal quale proveniva e dagli occhi d'un azzurro intenso, freddi come il ghiaccio che portava nella Mente, perchè cuore non c'era.



Uccise e si beò di ogni piacere umano. Si concesse per suo volere, irretì e carpì, per diletto e gioco, per studio e lucro.




Il suo viaggio terminò allor quando giunse nei monti Prekkendor e laggiù trovo quello stolto umano , bello come lo spettacolo del sole al tramonto, puro come l'acqua di sorgente, ingenuo come il capriolo appena nato:



Kaphan





Quale migliore vittima di lui?


Giocò come il gatto con il topo, come la mantide religiosa con il suo maschio.



Si ammantò dello splendore della gioventù effimera e della leggiadria d'una prostituta nell'animo.


Lo circuì blandendo il suo puro cuore, sfiorando i suoi sensi maschili e giacque con lui, rubandogli quel seme per il quale aveva viaggiato.



Ed il Seme prese Vita in quel Grembo di Femmina Non Madre.



E come Vita s'accese, una Vita venne tranciata: Kaphan pagò la sua innocenza e la lussuria che lei gli fece conoscere con la peggiore delle morti, preceduta dalla consapevolezza d'aver macchiato il suo spirito per l'eternità e d'aver contribuito a creare un Mostro.



Mostro che venne partorito e neonato che venne abbandonato alla mercè del mondo e della Natura, degli Elementi e della pietà se ne avesse trovata.



Knut Raknasson



Quell'Infante innocente venne abbandonato subito dopo la nascita sui Monti Prekkendor, non lontano da una fattoria dove due poveri anziani montanari vivevano, affinchè fossero loro a crescerlo, se ci fossero mai riusciti, mentre la Madre Bakhyne , tronfia della sua Vittoria tornava indietro, speranzosa di riunirsi al Suo Vero Mentore, il Dagda Mor, trovando invece nuovamente la Reclusione nel Divieto.



L'Infanzia del MezzoDemone



Venne raccolto, sfamato e cresciuto da quei poveri montanari il cui cognome vollero dare all'unica possibilità che la vita diede loro d'aver un figlio: Raknasson



Non fecero caso alle Cicatrici che segnavano il volto dell'infante, pensarono dovute a qualche ferita provocata dagli animali, mentre invece erano solo il frutto del Parto demoniaco



La vita frugale e dura della montagna lo fece crescere in fretta, sangue misto, atletico, ma mai troppo grosso, attento e scaltro e con una segreta e forse nemmeno troppo, indole velenosa.



Nacque solo, crebbe in famiglia sino alla fanciullezza e quando compì 16 anni la vita lo lasciò nuovamente alla mercè della sua sola capacità.



Entrambi i vecchi genitori adottivi morirono in un freddo inverno e lui dovette ingegnarsi alquanto per non morire.



Dicono che la necessità faccia l'uomo ladro...od assassino.



Lui fu entrambe le cose, oltre che girovago sbandato.





Conobbe la Federazione a Grimpen Ward, lui, malnutrito e malvestito delinquente, dedito al furto, assassinio e qualsivoglia reato che gli potesse portare da mangiare.




La Federazione come una terza madre lo accolse, prima in galera e poi, arruolandolo.



La durissima vita del soldato e la forte Disciplina di cui la Federazione è fiera, lo mutarono e plasmarono, fortificandone il carattere già di per sé molto duro, rendendolo però temprato come una corazza militare.



E lì, l'odio per ciò che non si comprende, venne innalzato, come un inno alla gloria umana, come un canto alla libertà dell'essere e da lui preso a stendardo del suo crescere.



L'Odio per la Vita, quella altrui, di certo non la sua o forse pure, perchè sprezzo vi era spesso in ogni sua decisione.



Il Sangue Demoniaco Ribolle in quelle vene e sotto quegli occhi azzurri di quell'uomo dai lunghi capelli rosso scuro, come il sangue raffermo, bello come la Madre, feroce quanto lei.



Un Giorno Forse quel Sangue vincerà la sua battaglia con la metà umana e pura del povero innocente Kaphan ed un Mostro Nuovo camminerà Libero per il Mondo.



Il Dagda Mor


Bakhyne


Kaphan


Knut Raknasson
"Il Mezzodemone che vi vede, vi sente e poi vi bacchetta sulle orecchie...se vi va bene."
OFFLINE
Post: 3
Sesso: Maschile
05/11/2007 23:37

Armigero Sigfried Van Vossen
Una Mano bianca sul suo viso, dimostra la sua condizione di Primo Artiglio del Veterano Valaraukar.

Ecco l'Artista.
Gentiluomo, cortese, di prode coraggio e nobili ideali.

Seamus Osmussen De Wyt
Ed ecco..

Il Nobile Sigfried (Roderick) Van Vossen
Soldato, nobile di Pia, crede nell'ordine e nella decisione. Inoltre, egli ne è convinto, l'uomo costruisce la sua fortuna.


Lo stesso uomo, stesso cervello, insieme due uomini diversi...quale sarà quello vero?
Chiamatelo solamente:
il Corvo

Descrizione Fisica
Capelli Castano scuri.
Occhi castani.
Allineamento:
Legale...tendente al Malvagio.


"Nato a Pia. Una volta la sua vita era semplice...Aveva una famiglia: Ryan e Angel Van Vossen. (PNG)

Suo padre possedeva delle terre a sud, a Pia, era il Duca Van Vossen. Poi il Duca e la Duchessa sparirono, una volta credeva per problemi con la federazione. Ora, sembra proprio per una missione.
E’ convinto che siano stati i druidi a farli fuori ed ora VIVE per la vendetta.

E’ stato adottato dal vecchio Klaus Roderick, il suo nuovo patrigno, che risiede a Kern.
Ma il Principe gli ha ridato l'identità persa, il suo cognome: Sigfried_Van Vossen,

Dal quarto mese, undicesimo giorno, 2301 è entrato nella Federazione.


E Serve il Principe e Signore di Dechtera Knut Raknasson, il Pater Familias dell'Impero Federato, come Armigero Federato.


Dal ventitreesimo giorno del sesto mese del settimo anno, è diventato Portatore del Vessillo di Guerra, la La testa della Figlia della Tempesta.combattuta e vinta dal Veterano e suo superiore Valaraukar, Mano Bianca e da lui consegnatagli.

Il Veterano e suo Padrone, con il quale, malgrado le idee del Superiore, sente un semplice legame spirituale.
Valaraukar o Mano Bianca:


Il Comandante e figlio adottivo del Principe,
Derfel Raknasson è colui sotto il quale vessillo combatterà e Cadrà, il suo Capitano, il Campione di Dechtera e delle Terre del Sud. Per la Patria e per l'Imperatore!


Amicizie

Tra i Nani ha tutt'ora degli ottimi amici.

Rabwolf ha fatto strada nell'Esercito di Culhaven.

Grotrem, suo ex maestro, ha militato anch'egli nell'esercito di Culhaven,.Ma, dopo aver preso un'alta onorificenza, ne è uscito.

Browork Amicone..., spia fidata ai tempi del gruppo dov'era anche Sigfried...ora nell'esercito di Culhaven.


Il suo vecchio maestro Seamus Finnegan. PNG


Quel figlio d'una buona donna. Il rosso più pazzo che abbia mai incontrato. Bevone, ladro e, all'occorrenza, assassino. Era stato come un secondo padre per lui. Appena morto, sogna di andare a trovarlo. Gli mostrerà la sua botte di birra,scura, come piaceva a lui. Poi gli dirà:"Vecchio Seamus Finnegan, figlio d'una santa baldracca...eccomi qui, come da patto, a offrirti la birra. Questa viene dalle mie terre. Le Terre del Duca van Vossen" Allo sguardo sorridente e soddisfatto dello "Zio" aggiungerà: "Ancora ne bevi, vero?" Seamus gli darà un'occhiata strana dicendo: "Ehi Sig, figlio nato da strega meretrice, mi stai forse prendendo in giro?" Un'occhiata allo sguardo sornione di Sigfried basterà a fargli capire che stava scherzando e, dopo una pacca sulla spalla, si ubriacheranno. Poi troveranno due belle baldracche di Varfleet o Grimpen e faranno all'amore con quelle, magari scambiandosele, fino a cadere addormentati. "

Nel tempo è diventato un compagnone, e oltre ai tre nani che non vede da un pò, ha conosciuto:
Leniancha Ragazza speciale incontrata in Federazione. Sono molto amici.

Steven Elite Berseker delle Frecce, alleati della Federazione. Compagno di Leni, quindi "grande" amico anche se non gli stesse simpatico.


Lutziel, fratello della
Leggenda Iago McFerhuis Frecce Nere. Fratello di sangue, per lui farebbe di tutto perché tutto gli deve, avendogli salvato la vita.
Debito impagabile. Il suo fratello di sangue ormai, come da patto sancito in una notte di scelte.


un amico, un cavallo, un puledro.

Ottenuto in quest masterata il 17/08/2007
Zarkum, elfo e Soldato Scelto Ottimo commilitone e amico della figlia, gli ha giurato che lo aiuterà con Ledha. E glie n'è molto grato. Quand'era entrato in Federazione, ma chi se l'aspettava...

Passioni

Mia Figlia
Era una piccola federata sedicenne, uno scricciolo, capricciosa e irresponsabile. Ma lui ne è stato colpito. Sig trovava in lei qualcosa che ha perso, se stesso in lei? Per la prima volta qualcuno che può chiamare famiglia?

Ledha_Van Vossen




Morgans O'Rhein
Donna dai mutevoli talenti, un pò cocciuta, ma ormai a lui molto cara. Ha lasciato tutto perché non l’amo..la rivedrò?




Gylraen
Un'elfa ranger, un tocco di freschezza nella vita dell’Artista e quindi dell’Armigero. Qualcosa di naturale, istintivamente vicina al suo cuore, istintivamente cara. Ora sa d'amarla.
L'ha chiamata a sé nel Prekkendor. Cosa accadrà?



IL VINO DELL'ASSASSINO,
da "I fiori del male"

Mia moglie è morta, e sono libero!
Posso bere finalmente a sazietà.
Quando rientravo senza un soldo
Con le sue grida mi straziava l'anima.
Or mi sento felice come un re:
L'aria è pura e il cielo splendido...
Era proprio un'estate così
Quando m'innamorai di lei.
Per placare questa sete che mi strazia
ci vorrebbe tanto vino quanto
può contenerne la sua tomba;
e non è dir poco.
Perché io l'ho buttata in fondo a un pozzo,E in più le ho gettato addosso
Tutte le pietre del parapetto.
Potrò dimenticarla?
(... ... ... )
-Eccomi libero e solo!
Questa sera sarò ubriaco fradicio;
E allora, senza tema né rimorso,
Mi sdraierò sul suolo,
E dormirò come un cane!
Un carro con le sue pesanti ruote,
Carico di pietre e fango,
O un treno furioso, se vuole
Potrà schiacciar la mia testa colpevole O anche tagliarmi a metà

Io me ne infischio(...)!
Dechtera
www.landedishannara.com/img/mappe/dechtera1.jpg
Sigfried Van Vossen, Armigero Federato. Primo Artiglio di Mano Bianca.
OFFLINE
Post: 1
Sesso: Femminile
20/11/2007 15:36

IO SONO L' ORDINE... LA LEGGE
Nata in una famiglia benestante,cresciuta coccolata e banvoluta,Antiagha non ha patito per tragedie o perdite,ha fatto una vita normale, ma nel suo cuore è semrpe regnata la passione per i Cavalieri, quelli delle leggente, quelli senza macchia, ammantati di onore e gloria, i paladini della giustizia.

Cosi ha cominciato a farsi dare lezioni di spada da suo padre, un membro dell esercito piuttosto affermato (PNG), con i racconti è cresciuta convinta dei ferrei regolamenti cavallereschi, la disciplina militare e assoluta che a suo parere servono a mantenere l' ordine e l' armonia.

Severa dunque con se stessa e gli altri, decise di entrare nell esercito elfico ma a causa della sua severità è stata sospesa dal servizio per abuso di potere. (In un eposodio di furto per fermare gli aggressori ha calcato un po troppo la mano per procedere alla loro cattura.)
Disonore per il padre, ma non per se stessa che non pensò di aver sbagliato, per lei erano stati lgi altri a sbagliare per magnanimità, che l' esercito non avesse più polso aisuoi occhi era chiaro come era chiaro che non era più in gradi di gestira cosi la giustizia in un paese.

Hi suopi ideali da allora non sono cambiati,ci vuole pugno di ferro per mantenere l' ordine e il rispetto severo di ogni legge, non coincidendo questi ideali con l' esercito elfico è partita alla ricerca di una nuova vita di una terra dove le leggende di veri cavalieri non fossero morte... una terra dove i propri ideali corrispondessero alla realtà per molti un utipia invece in un angolo remoto, un effettiva realtà anche se a lei ancora sconosciuta.

Ha viaggiato ha visto con i propri occhi la legione della frontiera un esercito vantato in ogni angolo delle terre ma anche li la delusione è stata cocente, no nerano presenti quando un malvivente (Delnas) l' ha aggredita e ha dovuto difendersi da sola a suon di calci e pugni naturalmente non essendo una sprovveduta se l' è cavata nonostabnte il malvivente fosse molto più di un semplice ragazzo di strada... non erano però li coloro che devono far rispettare le leggi.. non erano presenti forse troppo occupati a tracannare birra e a godersi la piacevole compagnia di donne avvenenti, disgustata è letteralmente fuggita da Tyrsis verso le terre del sud.. vagando di città in città di paese in paese senza una meta quando a un certo punto ai suoi occhi compare una città immersa in una oscura tempesta.. Dechtera.

Li ha alloggiato girovagato osservando l' opera attenta dei militi osservando la loro disciplina ferrea, che quella terra fosse quel che cercava? ancora non lo sapeva.. incontrato il comandante (Derfel) le viene dato un lasciapassare in modo che potesse girare e osservare più da vicino, il sogno era dunque divenuto realtà, più guardava l' opera della milizia più sentiva imprimersi nella mente e nel cuore i disegni e i drappi di quella bandiera, era a casa.il problema restava come convincere i soldati della sua qualità di combattente una sera decise di presentarsi loro per annunciare la volontà di arrualarsi..ma tutto stava andando in fumo a causa di un attentato al principe mentre alcuni la scortavano sono dovuti correr via a soccorrere il loro signore, anche lei è partita impugnando la sua daga per combattere.. ma arrivando la battalgia si era già consumata.. la sua occasione perduta e anche l' occasione di vendicarsi su delnas rivelatosi un mostro.. ma il principe le concesse quella sera la possibilità di dimostrarlo con indosso una divisa da recluta ed è cosi che è cominciata la sua vita all' interno della federazione...

quale sarà il suo futuro nessuno ancora lo sa ma è chiaro che forse il suo ideale ferreo la potrà aiutare portandola in alto.. o la potrà rovinare del tutto gettandola nella rovina.. la sua vita resta comunque un libro aperto.


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